Il 14 giugno si è tenuto, presso il Viminale, un tavolo tecnico sulla componente area del Corpo. Durante l’incontro l’Amministrazione ha ribadito la necessità di procedere ad una riorganizzazione del servizio attraverso pesanti tagli all’attività operativa dei nuclei elicotteri, senza garantire minime prospettive di finanziamenti immediati, con l’assoluto intento, tuttavia, di mantenere in essere l’attuale numero di nuclei.
In tale occasione la UIL, insieme a CGIL e CISL ha espresso contrarietà nei confronti di qualsiasi progetto di riorganizzazione della componente aerea del CNVVF, in cui si preveda il depotenziamento dell’attuale livello del servizio di soccorso prestato sul territorio nazionale.
E' infatti indispensabile il mantenimento, in ogni sede di nucleo VVF, della presenza di un elicottero AB412, macchina questa riconosciuta come la più idonea a svolgere l’attività di soccorso propria del settore aereo del Corpo. Al riguardo, l'Amministrazione ha comunicato di uno stanziamento di fondi per l’acquisto di due elicotteri AB 412 da ricondizionare che, da un lato apre una prospettiva di ampliamento della flotta, ma dall’altro pone il dubbio sulla già difficile gestione ordinaria e straordinaria della stessa.
Siamo convinti che si possano raggiungere significativi risultati in tema di risparmi di gestione, attraverso una miglior pianificazione del “fermo macchina” per le verifiche periodiche e attraverso un miglior impiego delle professionalità attualmente espresse dal personale VVF specialista- elicotteri.
Purtroppo, alla richiesta di un efficacie impegno dell’Amministrazione a recuperare le risorse economiche venute meno con i tagli apportati al bilancio e che hanno pesantemente investito anche questo settore che, al contrario, ne chiede l’implementazione l’Amministrazione non ha fornito rassicurazioni in ragione della natura tecnica del tavolo di discussione e pertanto è stata richiesta di nuovo l’immediata attivazione di un tavolo politico nel quale discutere, con urgenza, i piani di mantenimento e/o sviluppo del settore aereo attraverso idonei finanziamenti economici.
fonte UIL VVF Toscana