sabato 16 aprile 2011

In arrivo un altro "riordino e riduzione delle possibilità di fruizione di permessi, congedi e aspettative nel settore pubblico e privato"



Si restringe la platea dei lavoratori dipendenti che hanno diritto a prestare assistenza a parenti con handicap grave, mentre gli addetti con mutilazioni o invalidità civili superiori al 50% potranno fruire ogni anno di un congedo per cure di trenta giorni. Ancora, nei casi di interruzione spontanea o terapeutica delle gravidanza le lavoratrici potranno rientrate in azienda in qualunque momento con un certificato medico di idoneità.
Sono alcune delle norme contenute nello schema di decreto legislativo approvato l'altro ieri in prima lettura dal Consiglio dei ministri in attuazione della delega contenuta nel «collegato lavoro» (legge 183/2010) per il «riordino e la riduzione delle possibilità di fruizione di permessi, congedi e aspettative nel settore pubblico e privato».
Il testo è stato presentato dai ministri Maurizio Sacconi e Renato Brunetta ...