venerdì 24 febbraio 2012

21.02.2012 - DIFFIDE TFR, TFS - Sentenza del TAR da sostegno alla nostra iniziativa.

tfr-liquidazione

Informazione - 2012
Martedì 21 Febbraio 2012 13:04
Trattamento di fine servizio dei pubblici impiegati – Nuova disciplina di cui all’art. 12, comma 10 del D.L. 78/2010 – Illegittima permanenza della trattenuta del 2,5% di  cui all’art. 37 del DPR 1032/1973 ai fini del calcolo della buonuscita.
Visto il clamore suscitato dalla nostra iniziativa, tesa unicamente a tutelare legittimi interessi dei lavoratori che rappresentiamo in un periodo certo molto avaro e amaro per il pubblico impiego, riteniamo di fare cosa utile dando qualche spiegazione ulteriore in merito a questa vicenda della diffida.
Ci auguriamo che le considerazioni che seguono convincano anche gli ideologi della sconfitta che un barlume di speranza nell'ottenere giustizia possa esserci anche alle nostre latitudini.
Nel lanciare l'iniziativa avevamo anche avvertito che la strada sarebbe stata colma di ostacoli e pregiudizi. Ma tutto ci saremmo aspettati tranne che questi ostacoli e pregiudizi venissero posti da chi i lavoratori dovrebbe tutelare e rappresentare, addirittura evocando, udite udite, il parere della Ragioneria dello Stato che guarda caso dice, da diffidato, che le diffide sono da respingere!
Noi non presumiamo di avere ragione a tutti i costi, ma cerchiamo comunque di ragionare e approfondire le cose, magari suscitando le pronunce degli organi preposti a dirimere le controversie, sempre con l'ambizione di fornire ai lavoratori un servizio concreto: fatti non parole. E assolutamente nel rispetto della legge. 
Nell'assumerci per intero questa responsabilità abbiamo anche offerto ai lavoratori la possibilità di ricorrere al giudice del lavoro, dopo la diffida, senza chiedere loro alcun contributo, neanche di un euro come è d'abitudine di altri.
Non comprendiamo dunque la veemenza e la scompostezza di certe posizioni se non nell'ottica di aver toccato qualche nervo scoperto. Forse il rammarico di aver perso una buona occasione per fare qualcosa di utile per i lavoratori?
Consigliamo quindi di tenere i nervi saldi e intanto di leggere le considerazioni che seguono, derivanti dall'analisi di una recente pronuncia del TAR di Reggio Calabria che sembrerebbe confermare le ragioni della diffida.
Con il D.L. 78/2010, il legislatore ha esteso ai dipendenti pubblici il regime del TFR, di cui all’art. 2120 cod. civ., a far data dal 1° gennaio 2011. Più in particolare, la norma prevede che il nuovo trattamento di fine servizio venga calcolato secondo le regole vigenti nel settore privato, alimentato con una trattenuta, a carico del datore di lavoro, del 6,91% dell'intera retribuzione annua.
La nuova disciplina sostituisce, all’evidenza, quella precedente dell’indennità di buonuscita, che, invece, prevedeva l’accantonamento di una percentuale pari al 9,60% sull’80% della retribuzione a cura dell’Amministrazione, con diritto di rivalsa sul dipendente nella misura del 2,5%.
Ne consegue, secondo logica, che venga meno la necessità di procedere alla trattenuta del 2,5%.
Le pubbliche amministrazioni, invece, non solo hanno immediatamente applicato la nuova disciplina, ma hanno anche continuato ad applicare la trattenuta del 2,5%.
La Uilpa, ha lanciato una campagna per ottenere l’abolizione di questa illegittima trattenuta e la restituzione di quanto tolto indebitamente dal 1.1.2011.
Tale iniziativa trova ora conforto nella giurisprudenza. Il TAR, sez. staccata di Reggio Calabria,con la sentenza n. 564 del 18.01.2012, resa su iniziativa di alcuni magistrati amministrativi, ha accolto il ricorso e dichiarato l’illegittimità della trattenuta, rilevando l’incompatibilità del vecchio regime con il nuovo sistema di calcolo previsto dall'art. 2120 del Codice Civile.
In particolare, il TAR, dopo avere analizzato la normativa e rilevato come questa si sostituisca al precedente regime, abrogandolo,  ha osservato come la persistenza della trattenuta del 2,5% determini una reale diminuzione della retribuzione dei lavoratori pubblici e del futuro trattamento di fine servizio, senza alcuna negoziazione e, soprattutto, senza connessione con la quantità e qualità del lavoro prestato, rimasta immutata.
Il Giudice amministrativo sottolinea anche come la persistenza della trattenuta del 2,5% porti un aggravio notevole per il pubblico dipendente rispetto a quello privato, perché la quota del 6,91 per cento, di per sé già ben inferiore a quella dovuta dai datori di lavoro privati, con il permanere della trattenuta incriminata, porti di fatto l’onere a carico della Amministrazione al solo 4,91% della retribuzione.
Insomma, un vero e proprio finanziamento forzoso dello Stato a carico del lavoratore pubblico, per di più in un periodo di blocco indiscriminato delle retribuzioni!
In allegato la sentenza del TAR di Reggio Calabria.

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per approfondimenti Link UIL PA

Informativa mobilità Capo Squadra e Vigili del Fuoco

DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE

Roma, 24/02/2012

INFORMATIVA OO.SS.

Oggetto: Mobilità del personale appartenente al ruolo dei Vigili del Fuoco e dei Capo
Squadra – informativa
Con riferimento all’informativa del 03 c.m., trasmessa a codeste OO.SS. e alle
successive segnalazioni pervenute, nonché sulla base delle valutazioni, tenute alla presenza
anche del Capo del Corpo Nazionale VV.F., delle situazioni ritenute particolarmente critiche e
delle specifiche richieste evidenziate dai rispettivi Comandanti Provinciali, sono stati
individuati i provvedimenti transitori e compensativi, che si intendono adottare.
Tali provvedimenti (aumento del numero dei Vigili Volontari mediante incremento ad
hoc dei richiami, ridistribuzione delle ore di straordinario assegnate a livello regionale per le
carenze dei CS, verifica disponibilità per eventuali anticipi di mobilità VF, etc.), sono stati
ritenuti utili e necessari per compensare le particolari situazioni critiche, in modo da garantire
il dispositivo di soccorso sul territorio provinciale senza l’adozione di provvedimenti di
differimento ipotizzati nella precedente informativa.
Tanto premesso. si conferma la mobilità di tutto il personale dei Capo Squadra e dei
Vigili del Fuoco, che si erano collocati utilmente nelle rispettive graduatorie, il cui elenco
nominativo è in corso di imminente pubblicazione, secondo il programma riportato con
Circolare n. 0000034 del 2 gennaio 2012, Con informativa separata sarà comunicata la data
relativa al movimento del secondo contingente di Vigili del Fuoco, aventi anzianità
successiva al 31/12/2005.


Informativa Personale Volontario. Modalità operative.

Personale Volontario del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Legge 12/11/2011, n. 183 – Modalità operative.

mercoledì 22 febbraio 2012

Schema esplicativo pensioni.


situazione attuale dei requisiti pensionistici, aggiornata al d.l. 201/2011 (Decreto Monti). Tale situazione sarà oggetto di revisione in attuazione del Regolamento previsto dall’art. 24, comma 18, del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201.


domenica 19 febbraio 2012

Emergenza Isola del Giglio: Prorogate le ricerche

Su indicazione del commissario di governo verranno avviate ulteriori ricerche dispersi presso la nave Concordia all'isola del Giglio, presumibilmente dal 20/02/12 per ulteriori 12 giorni con l'invio del personale necessario.

la disposizione della Direzione Regionale Toscana

sabato 11 febbraio 2012

FINALMENTE L'UNITA' NAVALE VF 1174 DEL COMANDO DI LIVORNO E' STATA INVIATA AL CANTIERE PER I LAVORI DI MANUTENZIONE










Dopo non poche difficoltà e grazie anche al forte impegno di questa organizzazione sindacale, coinvolgendo sia le autorità locali che nazionali, riuscendo ottenere perfino una interpellanza parlamentare, sono stati reperiti i fondi necessari per per la riparazione dell'unità navale VF 1174 in forza presso il Comando di Livorno,  finalmente dopo oltre dieci mesi di fuori servizio in data 09/02/2012 è stata portata in cantiere a Genova per i necessari lavori di manutenzione.



Interrogazione parlamentare a risposta scritta n° 4-13539.
 post 7 maggio 2011
 post 25 giugno 2011
 post 6 ottobre 2011 
 post 13 ottobre 2011 


venerdì 10 febbraio 2012

Grande l'attenzione del Senato ai problemi dei Vigili del Fuoco

Grande l'attenzione del Senato ai problemi dei Vigili del Fuoco - UIL VIGILI DEL FUOCO
In data odierna sì è svolta l'audizione informale dinanzi all'Ufficio di Presidenza della Commissione Affari Costituzionali del Senato ...

Mobilità Vigili del Fuoco e Capo Squadra nota unitaria

Egregi,
relativamente all’informativa di pari oggetto del 03/02/2012, le scriventi OO.SS ritengono che non sia ulteriormente tollerabile il procrastinarsi dell’atteggiamento più volte posto in essere da Codesta Amministrazione, atto a porre ad esclusivo carico del personale le responsabilità ed i ripetuti errori derivanti da una approssimativa gestione del medesimo, con particolare riferimento alle scelte attuate nel corso delle ultime mobilità ed agli intollerabili ritardi che paralizzano i concorsi interni per i passaggi di qualifica.
In relazione a tali errate valutazioni, si ritiene assolutamente irrispettosa, per la dignità del personale interessato, qualsiasi ipotesi di differimento della mobilità sussistendo, altresì, la possibilità di adottare soluzioni alternative come l’opportuna autorizzazione al pagamento dello straordinario per il personale che rinunci volontariamente al salto turno programmato o, comunque, impiegato a rafforzare il dispositivo del soccorso.
Tali soluzioni si rendono necessarie al fine di alleviare le difficoltà riscontrate nei comandi provinciali, a dimostrazione della volontà di una radicale inversione di tendenza che tenga in debita considerazione le esigenze e le aspettative dei lavoratori.

Distinti saluti.


F.P. CGIL NAZIONALE VVF
Mario Mozzetta

FED. NAZ. SICUREZZA CISL
Pompeo Mannone

UIL NAZ. VVF
Alessandro Lupo


scarica l'informativa del 03/02/2012

martedì 7 febbraio 2012

Approvato il nuovo Regolamento di servizio del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco

...
E' stato approvato nel corso della seduta  del 03/02/2012   del Consiglio dei Ministri il nuovo regolamento che disciplina il servizio del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il regolamento valorizza le funzioni del Corpo quale struttura dello Stato, ad ordinamento civile, deputata a:
- tutela dell'incolumità e del soccorso pubblico, in particolare nell'ambito del soccorso tecnico urgente e della prevenzione incendi;
- protezione e difesa civile (limitamente agli aspetti tecnici) attraverso la disciplina del servizio e degli istituti ad esso connessi.

Pubblicazione DM Scatto Convenzionale 03/02/2012