Nella giornata di ieri il Presidente del Consiglio dei Ministri ha emanato l’Ordinanza n.3951 contenente disposizioni urgenti dirette a fronteggiare lo stato di emergenza umanitaria nel territorio nazionale in relazione all’eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai paesi del Nord Africa.
L'Ordinanza prevede che al personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco impiegato per lo svolgimento di attività di soccorso pubblico sono corrisposte le speciali indennità, compreso il trattamento di missione. Inoltre è autorizzata la corresponsione di compensi per prestazioni di lavoro straordinario nel limite di 150 ore mensili pro-capite oltre i limiti previsti dalla normativa vigente.
Per i dirigenti è autorizzata la corresponsione di un’indennità mensile, commisurata ai giorni di effettivo impiego, fino al 20% della retribuzione annua di posizione e/o di rischio prevista dall’ordinamento.
E’ stata altresì autorizzata la spesa per la gestione, l’approvvigionamento e la manutenzione delle attrezzature, dei carburanti e dei mezzi dei Vigili del fuoco, nonché per gli oneri necessari per il vettovagliamento, l’alloggiamento, il funzionamento dei sistemi di telecomunicazioni e per le dotazioni individuali del personale e i richiami del personale volontario.
Al personale del Settore amministrativo tecnico ed informatico impiegato in attività connesse con l’emergenza possono essere corrisposte fino a 70 ore di lavoro straordinario effettivamente reso, oltre i limiti previsti dalla normativa vigente.
Infine, per garantire il pronto impiego in caso di emergenza, il Dipartimento dei Vigili del fuoco è autorizzato a provvedere, in termini di assoluta urgenza, anche avvalendosi delle deroghe di cui alle Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3924 e n. 3933 del 2011, all’acquisizione ed al reintegro dei materiali dei Centri di assistenza e di pronto intervento del Ministero dell’Interno e dei materiali del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco impiegati negli interventi emergenziali, con oneri stabiliti nella misura massima di € 14.000.000.
L'OPCM n. 3951
