Bozza corso basico sommozzatori
venerdì 2 novembre 2012
Bozza selezione aspiranti Sommozzatori.
Bozza corso basico sommozzatori
mercoledì 31 ottobre 2012
Differenza tra TFS e TFR
Quindi, per intenderci, il trattamento di fine rapporto spetta sia al personale della pubblica amministrazione assunto successivamente al 31 dicembre del 2000 che a tutti coloro che hanno un trattamento di rapporto dipendente in un qualsiasi altro settore produttivo.
Ovviamente i due “compensi” differiscono anche per la percentuale in rapporto allo stipendio. Alla data di scrittura della presente le percentuali sono:
-Per il trattamento di fine servizio “viene computato dall’80% dell’ultimo stipendio percepito diviso per 12 e moltiplicato per gli anni utili ai fini della buonuscita”. Fonte:previdenzacomplementare.net
Per il trattamento di fine rapporto è “incrementato, su base composta, al 31 dicembre di ogni anno, con applicazione di un tasso costituito dall’1,5 per cento in misura fissa e dal 75 per cento dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, accertato dall’ISTAT, rispetto al mese di dicembre dell’anno precedente”. Fonte: Wikipedia
Trattenuta 2,5% - pubblicato in GU il Decreto Legge 185
decreto legge 29 ottobre 2012, n. 185, recante “Disposizioni urgenti in materia di trattamento di fine
servizio dei dipendenti pubblici.”
Come già preannunciato nel comunicato del 27 ottobre u.s., il decreto ha abrogato, a partire
dal 1.1.2011, l’articolo 12, comma 10, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con
modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, che prevedeva il passaggio per tutti i dipendenti
pubblici al Trattamento di Fine Rapporto (TFR).
In sostanza per tutti i dipendenti pubblici assunti prima del 1.1.2001 è tornato il Trattamento
di Fine Servizio dal 1.1.2011, come se il decreto legge n.78/2010 non avesse avuto alcun effetto,
mentre per i dipendenti assunti dopo il 1.1.2001 continua a permanere il Trattamento di Fine
Rapporto.....
il comunicato della segreteria Nazionale Uil VVF
Il Testo del Decreto Legge
sabato 27 ottobre 2012
TRATTENUTA DEL 2,5%
Marcia indietro del Governo Monti.
Vi informiamo che nel Consiglio dei Ministri di Ieri sera
è stato approvato un Decreto legge che ripristina il trattamento
di fine servizio per i dipendenti pubblici.
mercoledì 24 ottobre 2012
Trattenuta 2,50% dal Ministero dell'Economia ancora un rinvio
23 ottobre ore 21,40
Apprendiamo in questo istante che il Ministero dell'Economia, per la complessità della modifica delle procedure, non sopprimerà con la rata del mese di novembre la maggiore ritenuta dichiarata incostituzionale dalla Suprema Corte con sentenza n. 223 dell' 8/10/2012.
Ci auguriamo che questa brusca marcia di arresto rispetto ai procedimenti di rettifica già avviati sia dettata da ragioni squisitamente tecniche e non nasconda invece l'intento di prendere tempo per annullare, magari con un apposito decreto legge, gli effetti di una sentenza che rimette le cose a posto sia pur limitatamente alla maggior ritenuta indebitamente applicata.
Continuano quindi le raccolte di firme per i successivi ricorsi collettivi di fronte alla magistratura.
Da parte nostra anticipiamo a tutti che non molleremo, a costo di portare la materia all'attenzione dell'Alta Corte di Giustizia Europea.
Stipendi, aumenti per dipendenti pubblici: da 21-80 € in più al mese. Effetto Consulta
Così, i dipendenti pubblici vedono da questo mese aumentare di nuovo i propri stipendi e inoltre hanno diritto alla restituzione degli arretrati per il 2011 e per il 2012. Vediamo allora gli incrementi in busta paga per le diverse categorie, così come illustrato dal Sole 24 Ore:
Regioni e autonomie locali
Dirigente: dovrà riavere per il 2011 1,229 euro, per il 2012 1.007 euro e avrà un incremento mensile di 77,53 euro
Responsabile di ufficio: L’arretrato del 2011 ammonta a 548,55 euro netti, quello del 2012 a 444,44 euro. Avrà un incremento mensile di 34,19 euro
Impiegato: 332,45 euro è l’arretrato del 2011, 307,70 quello per il 2012. Avrà un incremento in busta paga di 23,67 euro al mese
Ministeri
Dirigente prima fascia: l’arretrato del 2011 ammonta a 1.270,27 euro, quello del 2012 a 1.045,35 euro e l’incremento mensile è di 80,41 euro al mese
Dirigente seconda fascia: dovrà avere indietro 808,60 euro di arretrati per il 2011, 687,78 euro per il 2012 e avrà un incremento di 52,91 euro al mese in busta paga
Funzionario: 363,95 euro di arretrati per il 2011, 337,95 per il 2012. 26 euro al mese in più in busta paga
Impiegato: 299,93 euro sono gli arretrati del 2011, quelli del 2012 ammontano a 276,47 euro. L’incremento sullo stipendio è di 21,27 euro al mese
Operaio: dovrà riavere 284,55 euro per il 2011, 261,71 per il 2012. Avrà ogni mese 20,13 euro sullo stipendio
Enti non economici
Dirigente prima e seconda fascia: stesse cifre degli omologhi dei ministeri
Funzionario: dovrà riavere 393,66 euro per il 2011 e 366,48 per il 2012. Guadagnerà 28,19 euro in più al mese
Impiegato: recupera 340,22 euro con gli arretrati del 2011 e 315,16 con quelli del 2012. Guadagnerà 24,24 euro in più al mese
Operaio: 302,82 euro sono gli arretrati del 2011 mentre per il 2012 ammontano a 279,25 euro. Avrà 21,48 euro in più in busta paga ogni mese.
fonte blitzquotidiano.it
Anche sul Tirreno di oggi è apparso un articolo del genere, quindi speriamo che sia vero che novembre
ci risolva ogni cosa...ma siccome la regola non è di questo paese per
recuperare il credito dovremmo fare diffida e forse un altro atto con il nostro
legale...
Quindi raccogliamo le firme, e inviamo all'amministrazione.vedi anche i post pubblicati:
INIZIATIVA UIL PA, TRATTENUTA SU TFR TFS,DIFFIDA COLLETTIVA
Ritenuta 2,5% TFS - Vince la linea della UIL Pubblica Amministrazione
martedì 23 ottobre 2012
sabato 20 ottobre 2012
Individuiamo i veri sprechi !
Siamo venuti a conoscenza di un articolo dal titolo “Vietato sprecare” pubblicato su L’Espresso n. 42
di ottobre 2012, nel quale l’autore riferendosi al “Rapporto sulla spesa delle Amministrazioni centrali
dello Stato – 2012” della Ragioneria Generale dello Stato, chiamata in campo dalla Legge sulla
Spending review, avrebbe stimato in circa 305 milioni di euro i possibili risparmi nelle strutture
periferiche dei Vigili del Fuoco. ...
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