Oggetto:odg. n°165 del 26/07/12 integrazione odg. n° 58 del 10/03/2012.
Egregio Comandante,
apprendiamo dall’ordine del giorno in oggetto che in caso di assenza di una unità qualificata specialista nautico, l’unità navale VVF, qualora fosse interessata da un intervento dovrà attendere l’arrivo della squadra portuale per assicurare la presenza del R.O.S.
Attualmente l’organico del distaccamento portuale conta di 13 unità qualificate, meno 4 unità qualificate al momento inutilizzabili a vario titolo; quindi possiamo contare su 9 unità qualificate operative da poter assegnare ai quattro turni.
Al fine di garantire la necessaria presenza del qualificato, anche per tutte quelle attività non strettamente legate all’intervento, quali addestramenti, controlli, manutenzioni etc., riteniamo importantissimo provvedere ad un riequilibrio dei turni, dotando ogni turno di servizio di due qualificati operativi, assegnando quindi temporaneamente il personale a servizio giornaliero al turno di soccorso.
Inoltre al fine di evitare erronee interpretazioni dell’odg. in oggetto ci preme precisare che nel caso in cui risulti in servizio un solo qualificato specialista, lo stesso non dovrà essere utilizzato per altri servizi, anche se presso la sede portuale sia presente il numero minimo di personale operativo per la conduzione.
Infine alla luce degli ultimi eventi, nel caso in cui le due partenze della centrale fossero impegnate in lunghi interventi, chiediamo che valuti la possibilità di dislocare per il tempo strettamente legato all’emergenza, l’aps di city fire presso il distaccamento portuale per coprire un eventuale richiesta di soccorso con il personale in forza al distaccamento.
È nostra ferma convinzione che la presenza di un qualificato nautico nel turno di servizio sia indispensabile nelle attività d’istituto e d’obbligo per l’effettuazione degli interventi di soccorso, riteniamo sopratutto ai fini della sicurezza del personale e della buona riuscita dell’intervento, che tale figura non sia sostituibile con altro personale qualificato generico, dato che oltre per mancanza di esperienza specifica, non è formato per operare a bordo delle unità VVf in quanto non specialista.
In attesa di un suo cenno di riscontro e certi che coglierà positivamente le nostre osservazioni, restiamo a disposizione per ulteriori chiarimenti in merito.
Cordiali saluti.
Livorno, li 10/08/12 Il coordinamento Prov/le Uil VVF
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