venerdì 29 aprile 2011

DOPPIO IMPEGNO PER TUTTE LE OO.SS CONVOCATE DAL CAPO DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO PER IL 5 MAGGIO 2011 A ROMA



Tutte le OO.SS sono state convocate dal Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per il 5 maggio 2011 alle ore 10:00, per un incontro informativo concernente lo studio effettuato dall'amministrazione circa la "ricognizione sulle sedi distaccate ad orario differenziato".
Inoltre verrà affrontata la disamina delle problematiche inerenti i servizi acquatici e portuali.

Successivamente nel pomeriggio seguirà ulteriore incontro sempre alla presenza del Capo del Corpo, sulla riapertura del confronto sindacale:
  • Circolare Colonne Mobili
  • Componente Aerea del Corpo

mercoledì 27 aprile 2011

Roma, al via il 70° corso di Formazione per Allievi Vigili Permanenti

È iniziato questa mattina, 27 Aprile, nelle Scuole Centrali Antincendi, il 70° Corso di Formazione per Allievi Vigili Permanenti.
I giovani discenti sono giunti in mattinata presso la struttura in Roma per iniziare il percorso formativo coordinato dalla Direzione Centrale per la Formazione e destinato a preparare i futuri Vigili del Fuoco da destinarsi ai Comandi Provinciali.
Agli Allievi Vigili saranno impartite, nei prossimi mesi, nozioni tecniche teoriche e pratiche grazie ad una formazione aggiornata in tutti i suoi aspetti.

sabato 23 aprile 2011

COLONNE MOBILI REGIONALI: RICHIESTA L'IMMEDIATA SOSPENSIONE DELLA CIRCOLARE

 
 
Con nota unitaria del 20 aprile 2011, abbiamo chiesto all'Amministrazione di sospendere immediatamente la Circolare sulle Colonne Mobili Regionali n. EM 01/2011.
Infatti, con nota del 14 aprile u.s. avevamo richiesto all'Amministrazione uno specifico incontro al fine di portare a definitiva sintesi il lavoro svolto dal tavolo tecnico.
Abbiamo invece appreso che l'Amministrazione ha provveduto ad emanare la Circolare in questione venendo meno alle procedure previste e dimostrando così, ancora una volta, una scarsa attenzione al rispetto del sistema di relazioni sindacali.

venerdì 22 aprile 2011

RIORGANIZZAZIONE COLONNE MOBILI I SOMMOZZATORI VVF RESTANO ALL'ASCIUTTO


Oggetto: Riorganizzazione delle Colonne Mobili Regionali e del dispositivo di
mobilitazione per grande calamità.


   A seguito della chiusura del tavolo tecnico sulle colonne mobili regionali, dopo un attenta lettura della bozza della circolare dove si evince che la strategia della riorganizzazione oltre che improntata su un rimodernamento e anche tesa ad una razionalizzazione delle risorse in termini di uomini e mezzi, ci colpisce in modo particolare la tabella descrittiva delle unità operative dotazioni per Direzione Regionale, tra l’altro inserita solo in questa edizione di bozza, lamentiamo alcune incongruenze nell’utilizzo del personale con qualifiche SAF, SA e specialista Sommozzatore.
In particolare mentre per gli SA il loro impiego è previsto da personale proveniente da ogni Regione come pure per i SAF anche se con nuclei di pronta mobilitazione e nuclei di mobilitazione successiva, lo stesso non accade con i Nuclei Sommozzatori.
Pur sforzandosi di capire quale sia la logica che ha portato a questa conclusione, in quanto non ci è dato sapere quale sia la strategia dell’amministrazione ci occorre esprimere alcune nostre considerazioni. Notiamo che sul territorio Nazionale sono stati inseriti nella CCMMRR tutti quei Nuclei con attrezzature di ricerca strumentale quali ROV, Sonar, etc. quando l’attivazione SMZT di colonna mobile prevede 4 unità SMZT + 1 AF + RI/BP + 1 CA, escludendo pertanto l’utilizzo della strumentazione. Sarebbe opportuno rimodulare il suo utilizzo in modo da ripartire i carichi di lavoro come per i SAF con nuclei di I e II mobilitazione visto che tali nuclei a causa delle loro dotazioni spesso durante l’anno sono impegnati  in attività operativa extra Provinciali o Regionali.
 Entrando nello specifico dell’assetto organizzativo della CMR della Toscana dove i Nuclei SMZT non sono utilizzati, al contrario nella CMR versione alluvione è previsto l’utilizzo di 6 squadre SA che potranno essere composte da 3 SA + 3 FLU oppure 2 SA + 1 FLU + 3FLU, vale a dire che a regime si utilizzerebbe 18 SA + 18 FLU oppure 12 SA + 24 FLU. Ci preme evidenziare che l’attuale consistenza organica degli SA in Toscana risulta pari a 23 unità tra cui molti di questi operatori sono in possesso di qualifiche SAF di vario livello e FLU ( vedi Organizzazione Regionale per il contrasto del rischio acquatico), mentre l’organico SMZT della Toscana non utilizzato conta di 44 unità + 3 Funzionari SMZT.
Si evidenzia quanto stabilito dal D.M. 23/01 dove il citato decreto richiama la centralità del dispositivo di soccorso per il rischio acquatico, si ritiene opportuno rammentare che i SMZT VVF sono anche soccorritori acquatici di superficie, avendo ricevuto una formazione di elevato livello professionale in questo campo, come il salvamento, il soccorso fluviale, conduzione natanti ed il soccorso con l’aeromobile, come stabilito nella circolare sulla diffusione sul territorio nazionale dei nuclei di soccorso subacqueo e acquatico, revisione del 2009, nelle emergenze alluvionali le squadre SMZT vengono dislocate sulla zona dove è in atto l’emergenza per fronteggiare con tecniche di soccorso acquatico, e congiuntamente con le altre squadre nella messa in sicurezza delle persone rimaste isolate, utilizzando mezzi nautici ed altre attrezzature speciali.
La circolare in fase di emanazione cita quanto segue  omissis..“si è ritenuto in primo luogo di mantenere l’impianto generale della circolare 28/1991 limitatamente a quegli aspetti nei quali ancora oggi si riconoscono caratteristiche di validità, ed in particolare:
  •  modularità delle unità operative;
  •  flessibilità d’impiego per ogni tipo di calamità;
  •  autonomia logistica;
  •  distribuzione uniforme delle dotazioni sul territorio nazionale;
  •  gestione territoriale a cura delle rispettive Direzioni Regionali VV.F.;
  •  allertamento e mobilitazione a cura del Centro Operativo Nazionale VV.F.
Omissis..                   
Ci resta difficile comprendere le strategie che portano l’amministrazione a certi tipi di scelte che, a nostro avviso non fa fede alle appena sopracitate caratteristiche, e non ripartisce equamente il carico di lavoro tra gli operatori di fatto discriminandoli non concedendoli pari trattamento lavorativo ed economico, parcheggiando nelle caserme oltre 170 specialisti sommozzatori che sicuramente apporterebbero notevole contributo in termini di salvataggi e ricerca delle persone coinvolte nella calamità in atto, disattendendo il principio base della razionalizzazione delle risorse umane.
 In considerazione di quanto esposto invitiamo chi di competenza ad attivarsi affinché si giunga ad una decorosa soluzione in merito reinserendo in tutte le Colonne Mobili Regionali tutti i nuclei Sommozzatori esclusi,  quali operatori specialisti del soccorso in ambiente acquatico allo scopo formati e principalmente destinati. 

circolare riorganizz. col. mobili circolare riorganizz. col. mobili

martedì 19 aprile 2011

LIVORNO TAGLIO DEGLI ANTICIPI DI CASSA PER LE MISSIONI SUL TERRITORIO NAZIONALE

                                                                                                                        



          

                                                                                              At Comando provinciale VVF
                                                                                                              Livorno
                                                                                               Dott. Ing. Lamberto Calabria
                                                                                       
                                                                               p.c. Segreterie Regionali CGIL- FNS CISL- UIL

                                                                               p.c. Segreterie Nazionali CGIL- FNS CISL- UIL

Oggetto: richiesta informazione ODG 152/11, concessione anticipi missione.

Queste OO.SS. invitano questo Comando a inviare i riferimenti e eventuali
copie delle disposizioni ministeriali inerenti l’oggetto.
Ci risulta che gli ordini Finanziari per l’anno in corso, legge 78/2010, diano
indicazioni sull’esclusione del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco sulla riduzione di
personale inviato in missione senza menzionare nessun intervento riguardo alla
necessità di non dare alcun anticipo.
Ci dà l’impressione che questa disposizione sia partorita unilateralmente,
senza una corretta informazione da parte degli organi ministeriali e al riguardo,
riteniamo utile, anche per capire, di essere messi a conoscenza per avere un quadro
completo, dell’ammontare delle missioni pagate fino ad oggi compreso l’anno
passato, con le motivazioni che hanno indotto alla corresponsione degli anticipi.
Visti i rischi di tempi brevi per eventuali missioni, chiediamo una cortese e
celere risposta, porgendo distinti saluti.

LIVORNO li ,18/04/2011

               CGIL                           FNS CISL                         UIL PA
            Catania B.                       Galigani M.                      Ferrari I.

lunedì 18 aprile 2011

LA RIUNIONE INDETTA PER IL 3 MAGGIO PRESSO LA DIREZIONE REGIONALE DELLA TOSCANA E' STATA RINVIATA IN DATA DA DESTINARSI

 Il giorno 3 maggio tutte le OO.SS della Toscana sono state invitate presso la sala riunioni della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Toscana per esaminare le problematiche relative a:

  • formazione
  • mantenimenti operativi
  • convenzione antincendi boschivi anno 2011

L'AMMINISTRAZIONE RISPONDE ALLA UIL SULLA LEGGE 122: ANZI, NON RISPONDE !

 
 
In data odierna abbiamo ricevuto la risposta alla ns nota dell'8 marzo 2011, relativamente all'applicazione della legge 122/2010 che ha previsto diversi interventi riguardanti l'ottimizzazione delle risorse economiche nel pubblico impiego.
In particolare abbiamo chiesto all'Amministrazione chiarimenti relativamente al testo dell'art. 9, comma 1, laddove prevede che il trattamento economico "complessivo" dei singoli dipendenti di tutte le amministrazioni pubbliche non può superare l'importo in godimento per l'anno 2010, e che il trattamento di riferimento relativo al 2010 va considerato "al netto degli effetti derivanti da eventi straordinari della dinamica retributiva".
Dobbiamo evidenziare, purtroppo, che ancora una volta l'Amministrazione si arrampica sugli specchi e non riesce a fornire in concreto una risposta esaustiva alle richieste formulate.  Nello specifico, risponde che relativamente alle risposte richieste dalla UIL
"non può che farsi rinvio ai criteri interpretativi che formeranno oggetto di apposita circolare in fase di predisposizione da parte dei competenti uffici del MEF."Alla luce di tale risposta, andremo avanti e formuleremo direttamente la richiesta ai Ministeri competenti, ricordando all'Amministrazione che talvolta le risposte vanno pure ricercate e non solo attese come pioggia caduta dall'alto.
 

sabato 16 aprile 2011

In arrivo un altro "riordino e riduzione delle possibilità di fruizione di permessi, congedi e aspettative nel settore pubblico e privato"



Si restringe la platea dei lavoratori dipendenti che hanno diritto a prestare assistenza a parenti con handicap grave, mentre gli addetti con mutilazioni o invalidità civili superiori al 50% potranno fruire ogni anno di un congedo per cure di trenta giorni. Ancora, nei casi di interruzione spontanea o terapeutica delle gravidanza le lavoratrici potranno rientrate in azienda in qualunque momento con un certificato medico di idoneità.
Sono alcune delle norme contenute nello schema di decreto legislativo approvato l'altro ieri in prima lettura dal Consiglio dei ministri in attuazione della delega contenuta nel «collegato lavoro» (legge 183/2010) per il «riordino e la riduzione delle possibilità di fruizione di permessi, congedi e aspettative nel settore pubblico e privato».
Il testo è stato presentato dai ministri Maurizio Sacconi e Renato Brunetta ...



CONCORSO A CS 40% 2008: PER UN ERRORE MATERIALE VA RIPETUTA LA PROVA DEL 12 .04




A seguito di errore materiale verificatosi nella trascrizione dei quesiti relativi alle prove scritte del concorso a CS 40% 2008, precisamente nella sessione svoltasi il 12 aprile 2011 alle h 15.00, si rende necessario ripetere lo svolgimento di quella sessione di esame.Alla nuova sessione di esame che è fissata al 20 aprile 2011 alle ore 15.00 e si svolgerà in forma decentrata sul territorio presso le medesime sedi e con le medesime modalità di cui alla circolare datata 1 marzo 2011, sono ammessi e quindi convocati esclusivamente i candidati che hanno già partecipato alla sessione svoltasi il giorno 12 aprile 2011 alle ore 15.00, di cui all’elenco allegato. ...

  ALL. N° 1                        ALL. N° 2

STRISCIA LA NOTIZIA: INCHIESTA SUGLI SPRECHI DELLA PROTEZIONE CIVILE



Pubblichiamo un video di Mr. pigna_in_pegno assalito durante un'inchiesta sugli sprechi della Protezione Civile.
Fondi dell'Unione Europea, circa 10.000.000 di euro, ricavati nel 2008.
E mentre i loro mezzi nuovi arrugginiscono, i nostri mezzi ... ci lasciano per strada dall'usura.

Luca Abete aggredito (video)

venerdì 15 aprile 2011

FVG: COMANDANTE MUNARO ESPOSTO IN PROCURA PER GUANTI

Un paio di guanti da lavoro profondamente usurati, prezzo da nuovi 35 euro, è al centro di questa vicenda, innescata da una denuncia. Ecco la storia. La Procura della Repubblica non ha dato seguito all'esposto con cui l'allora comandante dei Vigili del fuoco di Trieste Loris Munaro aveva chiesto che un pompiere - sindacalista fosse processato per peculato.

Il Consiglio dei Ministri esamina il Decreto Legge che garantisce l’operatività del Corpo.




Nella riunione odierna del Consiglio dei Ministri (n. 137 del 15.04.2011) è stato esaminato, e verrà approvato nella prossima riunione del Consiglio, un Decreto Legge proposto dal Ministro dell’Interno Maroni, finalizzato a garantire l’operatività delle strutture del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Come è noto, tale Decreto Legge, contiene le misure necessarie a sanare le gravi carenze di Capi Squadra e Capi Reparto che gravano pesantemente sulla piena operatività delle squadre di soccorso e quindi su tutto il soccorso tecnico urgente e prevede una riduzione del corso di formazione iniziale dei Vigili permanenti al fine di consentire un più veloce reintegro delle gravi carenze dell’Organico.
Sarà nostra cura informarvi tempestivamente sull’esito del prossimo Consiglio dei Ministri. 
pubblicato da uil vvf Toscana

FONDO SOCIETA' AEROPORTUALI – Pagamento arretrati contrattuali. Con nota del 13 aprile 2011, abbiamo chiesto all'Amministrazione, congiuntamente a CGIL e CISL, di poter conoscere l’iter e lo stato di avanzamento del contenzioso aperto dalle Società Servizi Aeroportuali in opposizione al versamento delle somme necessarie alla corresponsione delle indennità previste dall'ultimo Contratto di Lavoro per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Il Coordinamento Nazionale Nota unitaria risorse aeroportualiFONDO SOCIETA' AEROPORTUALI – Pagamento arretrati contrattuali. Con nota del 13 aprile 2011, abbiamo chiesto all'Amministrazione, congiuntamente a CGIL e CISL, di poter conoscere l’iter e lo stato di avanzamento del contenzioso aperto dalle Società Servizi Aeroportuali in opposizione al versamento delle somme necessarie alla corresponsione delle indennità previste dall'ultimo Contratto di Lavoro per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili FONDO SOCIETA' AEROPORTUALI – Pagamento arretrati contrattuali.


Con nota del 13 aprile 2011, abbiamo chiesto all'Amministrazione, congiuntamente a CGIL e CISL, di poter conoscere l’iter e lo stato di avanzamento del contenzioso aperto dalle Società Servizi Aeroportuali in opposizione al versamento delle somme necessarie alla corresponsione delle indennità previste dall'ultimo Contratto di Lavoro per il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Il Coordinamento Nazionale

Nota unitaria risorse aeroportuali

TAVOLO TECNICO SULLA RIORGANIZZAZIONE DELLE COLONNE MOBILI: LAVORO CONCLUSO


Con riferimento al testo in bozza della circolare inviata in data 08.04.11 dall'Amministrazione, sulla riorganizzazione delle CC.MM.RR. e sul dispositivo di mobilitazione per grande calamità, dopo il lavoro svolto dall’apposito tavolo tecnico, abbiamo richiesto un apposito incontro, prima dell’emanazione della circolare definitiva. Tale incontro sarà utile anche a definire il necessario aggiornamento della circolare ministeriale n. 28/1991.

Il Coordinamento Nazionale UIL
Circolare riorganizzazione Colonne Mobili

giovedì 14 aprile 2011

CORSI DI FORMAZIONE NAZIONALE PER ISTRUTTORI NAUTICI


CORSI DI FORMAZIONE NAZIONALE PER ISTRUTTORI NAUTICI - UIL VIGILI DEL FUOCO

Durante l’incontro del 6 aprile u.s. svolto presso la sala riunioni del Dipartimento alla presenza del Direttore Centrale per la Formazione, insieme a CGIL e CISL avevamo manifestato la nostra contrarietà rispetto la pianificazione e l’attivazione del corso per istruttori nautici.
In particolare,abbiamo osservato come tale corso per Istruttori Navali avrebbe dovuto coinvolgere sin da subito sia gli Istruttori Professionali del Corpo sia il personale VV.F. che ha frequentato i corsi per conduttori dei "simulatori navali d’incendio".
Per tali motivi abbiamo chiesto all’Amministrazione di riprogrammare una fase formativa successiva, che prevedesse un impiego delle figure professionali sopra indicate, al fine di consentire al personale operativo VV.F. non di condotta e in servizio presso le diverse sedi del Corpo, di acquisire celermente le particolari tecniche di intervento a bordo delle navi.

CdM: Pensioni anticipate per i lavori usuranti, ed i Vigili del Fuoco???


Carissimi,
pubblichiamo oggi uno stralcio dal comunicato del Consiglio dei Ministri riunitosi ieri 13/04/2011, alle ore 14,35 a Palazzo Montecitorio, sotto la presidenza del Presidente, Silvio Berlusconi.
Segretario, il Sottosegretario di Stato alla Presidenza, Gianni Letta.
Ci rincresce constatare che ancora una volta siamo stati dimenticati!
di seguito lo stralcio:
"Infine, in considerazione dell’imminente scadenza della delega, il Consiglio ha inoltre concluso, approvandolo definitivamente a seguito dell’acquisizione dei pareri prescritti, l’iter del decreto legislativo, su proposta del Presidente Berlusconi e del Ministro Sacconi, che regola l’accesso al pensionamento anticipato di chi effettua lavori particolarmente usuranti; sono tali, fra gli altri, i lavori in gallerie, cave e miniere, in cassoni ad aria compressa, in spazi sottomarini, quelli eseguiti ad alte temperature, in spazi ristretti, per asportazione dell’amianto, nonché alcuni lavori notturni, quelli delle cosiddette “linee catena”, le attività di conduzione di determinati veicoli di trasporto collettivo. " - 


 Fonte: Consiglio dei Ministri n.136 del 13/04/2011

TRIESTE: SICUREZZA E RIGASSIFICATORI


Il Tavolo Tecnico sui Rigassificatori Trieste promosso dalla UIL Vigili del Fuoco FVG ha collaborato con la TV di Stato.
Clicca sull'immagine per vedere il video trasmesso e prodotto da RAI 3 FVG in merito alle problematiche dei rigassificatori, dove viene menzionato il rigassificatore di Livorno.

mercoledì 13 aprile 2011

DUPLICE IMPEGNO DELLA UIL VVF LIVORNO

In data odierna la segrteria UIL VVF di Livorno è stata impegnata in un doppio appuntamento:
A Livorno presso il Comando Provinciale nella riunione informativa con il dirigente riguardo l'arrivo imminente dei Vigili Permanenti, concordando con le OO.SS la dislocazione e la collocazione nei turni di servizio in tutte le sedi del Comando Provinciale.
A Prato il pomeriggio per una riunione del Direttivo Regionale per discutere l'organizzazione interna a seguito del  Direttivo Nazionale UIL PA VVF svolto a Grottaferrata il 29/30 aprile.

domenica 10 aprile 2011

LIVORNO CONVOCAZIONE RIUNIONE DI INFORMAZIONE.


Il giorno 13 aprile cm. tutte le OO.SS del Comando Provinciale di Livorno, CGIL, CISL, UIL CONAPO e USB, sono state invitate dal Dirigente a partecipare alla riunione informativa per i seguenti argomenti:
  • Attuazione dei criteri di mobilità interna e assegnazione sedi al personale nuovo arrivato.
  • Varie ed eventuali.

sabato 9 aprile 2011

Consiglio dei Ministri: restano irrisolti i problemi dei Vigili del Fuoco

Ancora una volta il Governo non risponde alle urgenti esigenze messe in evidenza da CGIL, CISL e UIL Vigili del Fuoco e condivise dai vertici politici e tecnici dell’Amministrazione.
Per l’ennesima volta il Corpo Nazionale VVF deve subire lo smacco di non vedere concretizzate norme specifiche e urgenti, oltretutto a costo zero, volte a garantire l’operatività del servizio reso in favore della cittadinanza.
Dopo gli incontri con gli organi istituzionali, compreso quello con il Sottosegretario di Stato alla presidenza del consiglio, On. Gianni Letta, e gli impegni specifici assunti dal Ministro Maroni un ennesimo nulla di fatto. CGIL, CISL e UIL Vigili del Fuoco non sono più disposte ad accettare impegni continuamente disattesi dal Governo..............

scarica il documento

giovedì 7 aprile 2011

CONVOCATO IL 13 APRILE IL DIRETTIVO REGIONALE UIL PA VVF TOSCANA

Il giorno 13 aprile p.v. alle ore 15.00, presso il Comando Provinciale VVF di Prato, è convocato il Direttivo Regionale UIL PA Vigili del Fuoco - Toscana.
L'assemblea vuol essere anche l'occasione per una sintesi dell'attività svolta in regione che ha raccolto un dato positivo, sulle adesioni alla UIL, di oltre un 30% nell'ultimo anno.
Inoltre vuol essere un momento per definire la politica sindacale della UIL in Toscana anche a seguito di quanto scaturito nel Direttivo Nazionale della UIL PA VV.F. tenutosi a Grottaferrata (Roma) nei giorni 29 e 30 marzo u.s.

martedì 5 aprile 2011

ASSEGNI UNA TANTUM AL PERSONALE DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO


Sulla Gazzetta Ufficiale n. 71 del 28 marzo 2011 è stato pubblicato il Decreto Legge 26 marzo 2011, n. 27, recante  “Misure urgenti per la corresponsione di assegni una tantum al personale delle Forze di polizia, delle Forze armate e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco.”
Il Decreto stabilisce che la dotazione del fondo di cui all'articolo 8, comma 11-bis, del decreto-legge n. 78/2010, è incrementata, per ciascuno degli anni 2011, 2012 e 2013, di 115 milioni di euro.  Quota parte di questo fondo, destinato alle Forze di Polizia e al personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, può essere ulteriormente incrementata  con quota parte delle risorse del Fondo Unico Giustizia.
I fondi a disposizione sono quindi 80 mln ­+ 115 mln per ciascuno degli anni 2011 e 2012, e 115 mln per il 2013. Gli stanziamenti potranno comunque diventare di più se ci sarà un incremento del fondo giustizia che è quello dei beni confiscati alla mafia.
Il fondo è destinato alla corresponsione di assegni una tantum al personale per sopperire ai tagli imposti dal Decreto Legge 78 /2010, anche con riferimento al personale interessato alla corresponsione, per i medesimi anni, dell'assegno funzionale, dello scatto aggiuntivo per il personale che lo ha maturato, per gli incrementi dovuti a progressioni orizzontali, nonché all'applicazione dell'articolo 9, commi 1 e 21, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122.
Vedi approfondimento

lunedì 4 aprile 2011

Direttivo Nazionale della UIL PA Vigili del fuoco – Grottaferrata (Roma) Marzo 2011

Nei giorni 29 e 30 marzo presso Grottaferrata si è svolto il Direttivo UIL Vigili del Fuoco, presente il coordinatore Provinciale di questa segreteria componente dell'organo direttivo nazionale.
Nel ribadire gli intenti scaturiti gia nel corso del congresso Nazionale, in ordine alle tematiche emerse durante il dibattito di seguito si elenca in sintesi gli argomenti sui quali la Segreteria Nazionale si impengnerà:
    • D.LGS 217 – Il D.lgs 217/05 (Nuovo Ordinamento del personale)
    • Pensioni e previdenza complementare – La mancata istituzione della previdenza complementare per i lavoratori del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.per il personale amministrativo, è anche necessario prevedere il totale riconoscimento, ai fini pensionistici, dell’indennità di amministrazione, oggi riconosciuta solo parzialmente
    • Specializzazioni - I Vigili del Fuoco espletano attività specialistiche che solo il Corpo è in grado di svolgere pertanto sono necessari i giusti riconoscimenti.
      •  Equiparazione retributiva agli altri Corpo dello Stato in diritto pubblico e vincoli imposti dalla legge 122/2010 – Occorre proseguire sulla strada avviata della equiparazione stipendiale con il personale delle Forze di Polizia.
      • Formazione –  Garantire la formazione strumento essenziale per garantire la sicurezza degli operatori ed un elevato standard di risposta del Corpo Nazionale.
      • L’attività dei Vigili del Fuoco nel contesto della Protezione Civile- Il sempre maggiore impegno richiesto al Corpo Nazionale in attività di Protezione Civile deve poi trovare risposte importanti da parte del Governo relativamente all’azzeramento delle carenze di organico, all’equiparazione stipendiale e salariale agli altri Corpi dello Stato.
      • Concorsi interni e mobilità – Rispetto della tempistica nel passaggio dei concorsi interni.
      • Mobilità straordinaria Capi Squadra – Una  mobilità straordinaria del personale qualificato è diventata quanto mai necessaria in quanto i ritardi dell’Amministrazione hanno comportato che Padri di famiglia sono attualmente costretti a prestare servizio fuori sede mentre nel proprio Comando vi sono posti vacanti in pianta organica.
      • E’ stato infine approvato ad unanimità il logo unico a simbolo della UIL dei Vigili del Fuoco.
         
                IL DOCUMENTO FINALE 


          venerdì 1 aprile 2011

          EMERGENZA PROFUGHI - VVF SENZA COLONNA MOBILE - LA UIL VVF LIVORNO CONDIVIDE E PUBBLICA.

           Che il corpo vive in continua emergenza ormai è un dato appurato, i colleghi di Livorno che si sono recati a Manduria ci hanno riferito che le condizioni igenico sanitarie per il personale operativo erano disastrose, inoltre sono state  necessarie lunghe deviazioni di percorso per effettuare i rifornimenti con le fuel card della Q8, data la scarsa presenza di stazioni di servizio di questo marchio. Questi  sono solo alcuni dei problemi riscontrati, che vedremo di risolvere prima della prossima emergenza a livello locale.  Condividiamo e pubblichiamo la denuncia del Coordinamento regionale Uil Vigili del Fuoco del Friuli Venezia Giulia che ha informato con una lettera il Ministro degli interni, Roberto Maroni, il Sottosegretario agli Interni, Nitto Palma, il Capo della protezione civile del FVG, tutti i prefetti della regione e i vertici regionali e pugliesi del Corpo. Adriano Bevilacqua: “Perchè non sono state utilizzate le ampie risorse a disposizione della Protezione Civile?”.
          Sabato 26 marzo tutti i moduli bagni/docce della Colonna Mobile in dotazione al Friuli Venezia Giulia sono stati inviati da Udine a Manduria per allestire il campo destinato ad accogliere profughi di provenienza prevalentemente libica. Di fatto, in caso di emergenza (sempre possibile e imprevedibile in un territorio a rischio sismico come il Friuli) la Colonna Mobile – così mutilata di una sua fondamentale componente - non sarebbe più in grado di assolvere ai propri compiti”. La denuncia arriva dal Coordinamento regionale Uil Vigili del Fuoco del Fvg che ha informato con una lettera il Ministro degli Interni, Roberto Maroni, il Sottosegretario agli Interni, Nitto Palma, il Capo della protezione civile del FVG, tutti i prefetti della regione e i vertici regionali e pugliesi del Corpo.
          “Le Colonne Mobili – spiega il coordinatore regionale Uil VVFF, Adriano Bevilacqua - servono a fornire alloggio, in caso di emergenza, al personale VVFF che si adopera nelle operazioni di soccorso. Ci domaniamo ora in quale modo, se fossimo chiamati a intervenire in questo momento, potremmo garantire l’operatività del personale impiegato.
          Le recenti gestioni delle emergenze – aggiunge Bevilacqua - dimostrano che, per volontà politica, i Vigili del Fuoco di fatto non hanno più la responsabilità territoriale per poter allestire campi alloggio per la popolazione civile. Le risorse investite, sia in termini di mezzi che di uomini, dimostrano che non è più interesse o volontà del legiferante mantenere il Corpo Nazionale in grado di gestire con efficienza le emergenze, demandando questo compito alla Protezione Civile. Questo ha causato un sostanziale deragliamento delle risorse economiche a favore della Protezione Civile. I mezzi delle colonne mobili oggi in dotazione ai Vigili del Fuoco invece sono vetusti e di bassa efficienza, provenendo nella maggior parte dei casi dagli investimenti che lo Stato fece oltre vent'anni fa. Stanti le difficoltà e le terribili condizioni in cui i Vigili del Fuoco sono costretti a operare nelle emergenze, i mezzi in dotazione delle colonne sono le uniche risorse ancora a disposizione. Perchè – conclude Bevilacqua - non sono state utilizzate le ampie risorse a disposizione della Protezione Civile? Temo però che non avremo risposta, in quanto probabilmente queste scelte sono state operate per mero volere politico, che non sa distinguere la concretezza della necessità dell’emergenza da scelte operative improntate a una sorta di scelleratezza incosciente a cui siamo, ahimè, da tempo abituati”.